In inverno non ci sono biscotti più buoni dei cantucci al profumo d'arancia!
Tradizionalmente si usano le mandorle ma si possono ottenere tanti "gusti" con la frutta secca che più vi piace, compresa l'uvetta. Qui vi propongo la versione mandorle, cioccolato e arancia, ma la ricetta dell'impasto non cambia.
Ingredienti per circa 1 kg di cantuccini:
400 g farina "00" (si può sostituire con max 100 g di farina integrale)
250 g mandorle non pelate (o altra frutta secca pesata senza guscio)
150 g gocce di cioccolato fondente
(oppure aggiungere 50 g di mandorle)
250 g di zucchero di canna rimacinato nel mixer di casa se necessario (o zucchero bianco)
1 cucchiaio di miele liquido
2 uova + 3 tuorli (con i 3 albumi avanzati puoi fare velocemente questi mentre cuociono i cantuccini!)
2 cucchiaini abbondanti di lievito in polvere per dolci
scorza grattugiata di un'arancia non trattata
un pizzico di sale
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Se si vuole anticipare la preparazione di alcuni ingredienti questo è un esempio: lo zucchero conserva la scorza d'arancia anche dal giorno prima e ne prende il sapore!
Ingredienti per la doratura:
1 uovo piccolo
1 cucchiaino di zucchero di canna rimacinato nel mixer di casa
Preparazione:
Nota: il procedimento è un po' laborioso, perciò se sei alle prime armi ti consiglio di dimezzare le dosi!
Tostare leggermente le mandorle per qualche minuto nel forno ventilato a 180°C circa o in una padella antiaderente, e lasciar raffreddare.
Con la frusta della planetaria (velocità medio-alta), o con le fruste elettriche, montare per almeno 10 minuti 2 uova e 3 tuorli con il sale, lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Unire il miele a filo e la scorza di arancia.
Sostituire la frusta con il gancio piatto, o con le fruste da impasto, e mentre gira a bassa velocità aggiungere la farina miscelata con il lievito.
Preriscaldare il forno ventilato a 180°C e foderare 2 o 3 teglie grandi con carta-forno. In un bicchiere sbattere leggermente l’uovo con lo zucchero ed eventualmente (nella foto si vede un po' di latte per "allungare" l'uovo, ma non è necessario!).
Con l’aiuto di 2 cucchiai formare dei filoncini larghi circa 2 dita, alti un dito e adagiarne 2 o 3 su ogni teglia, ad una distanza di circa 10 cm tra loro (con queste dosi si ottengono 6 filoncini lunghi circa 40 cm).
NOTA: se l'impasto non è proprio sodo (dipende dalla grandezza delle uova e dalla capacità di assorbimento della farina), i filoncini cuocendo si allargheranno con il rischio che si attacchino fra loro; perciò ti consiglio di cuocerne 2 per teglia ben distanti e si può anche usare l'accorgimento di piegare la carta-forno fra un filoncino e l'altro in modo da separarli.
Spennellare accuratamente la superficie dei filoncini con l'uovo sbattuto (anche sui lati) e cuocerli in forno per circa 20-25 minuti.
E ora siamo arrivati al punto cruciale: quando sono ben dorati e, toccandoli, si sente che i filoncini sono morbidi ma sodi all'interno bisogna toglierli dal forno, lasciar raffreddare qualche secondo e metterli su un tagliere. Con un coltello dalla lama non seghettata e ben affilatae tagliarli di traverso (larghezza di circa 1,5 cm) e ridisporli distesi di fianco sulla teglia di cottura. Rimetterli in forno a biscottare sui due lati, a 180°C per circa 5 minuti da una parte e 5 dall'altra, così diventano belli duri e croccanti!
Lasciar raffreddare completamente prima di riporli in una scatola di latta, dove si conservano per un paio di settimane.
Io lo faccio così...e tu?
Al prossimo post...
Silvia
Quel che sembra scontato per te potrebbe non esserlo per me, e viceversa.
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