2 gen 2014

Parrozzo per Natale

Il parrozzo: dolce tipico abruzzese che ho avuto l'onore di gustare (nel Lazio) per qualche anno durante le festività natalizie e poi non più trovato...ma la ricetta, quella sì che l'ho trovata!
Purtroppo, a quanto ho capito girando sul web, ne esistono moltissime versioni, praticamente una per ogni casa, e non avendo io origini abruzzesi spero di non offendere nessun tradizionalista con questa ricetta "messa a punto" da me e che mi ha dato ottimi risultati sia per il sapore che per la sofficità. Aspetto vostri commenti!


   Ingredienti per l’impasto:

200 gr. di zucchero semolato
150 gr. di semolino o di semola di grano duro
6 uova (meglio se a temperatura ambiente)
scorza (non lucidata!) grattugiata di un limone o di un'arancia
200 gr. di mandorle dolci sgusciate ma non pelate
4-5 mandorle amare


   Ingredienti per la glassa al cioccolato:

150 - 300 gr. di cioccolato fondente
30 - 60 gr. di burro

   Preparazione:

Tritare finemente tutte le mandorle, versarle in una terrina ed unire il semolino setacciato e la scorza grattugiata del limone. Miscelare bene.
Preriscaldare il forno statico a 180°C.
Nella ciotola dell'impastatrice planetaria pesare lo zucchero, aggiungere le uova e montarle con la frusta per 15-20 minuti (come per il Pan di Spagna!!). Quando il composto “scrive”, versare le farine e con una spatola mescolare accuratamente con movimenti lenti e circolari, dal basso verso l’alto, per non smontare il composto. Si otterrà una specie di crema montata!

Impasto del parrozzo diviso in
due ciotole medie d'acciaio
foderate di alluminio.
Servirsi di uno stampo di forma semisferica (una ciotola grande o due ciotole medie d’acciaio "classiche" dell’IKEA sono perfette!) e foderare le pareti interne con un foglio di alluminio. Versare l`impasto del parrozzo in questo stampo, sbattere delicatamente la ciotola sul tavolo per far uscire eventuali bolle e cuocere per circa 60 minuti.

Una volta cotto, capovolgere il parrozzo su una gratella con della carta assorbente e lasciarlo raffreddare fino al giorno successivo, se possibile.

Fondere il cioccolato a bagnomaria o nel microonde, aggiungere il burro e lasciarlo sciogliere completamente mescolando. Prima che la glassa si raffreddi, ricoprire la cupola di cioccolato aiutandosi con una spatola. Per una copertura più croccante lasciar raffreddare qualche minuto a temperatura ambiente e ripetere la glassatura.
Far raffreddare completamente la glassa e     buon 2014 !


Il giallo dell'interno è dato dai tuorli particolarmente "colorati". Normalmente è più chiaro e punteggiato dal marrone della "pelle" delle mandorle. Purtroppo quest'anno non ho avuto il tempo di macinare le mandorle perciò ho usato la farina di mandorle già pronta: il parrozzo perde in sapore, ma hanno tutti apprezzato ugualmente!

                                                                                                                                                            

Io lo faccio così...e tu?
Al prossimo post...
Silvia

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